Quando non si ha nulla da fare si finisce per pensare, e pensando troppo si rischia di finire intrappolati in strani meccanismi. Molte volte tutto rimane confuso.
Finisci anche per renderti conto che il tempo passa, passa troppo velocemente, e quando ti rendi conto che tu non puoi far altro che subire allora è la fine. Come quando nella tua mente sei ancora quel ragazzino spensierato, e poi guardandoti allo specchio capisci che la realtà è un'altra, e allora quella visione torna ad essere un ricordo lontano. Tutto intorno a te cambia, tutti crescono, ma tu ti senti quasi sempre lo stesso.